In pochi minuti vedrete...
- Fienili
- Figuranti
- Chiavi
- Zafferano
- Canederli
Il nostro tour alla scoperta di nuovi sapori in questa tappa ci porta ai piedi della Marmolada, esattamente dal borgo di Sottoguda, inserito a ragione nella lista dei Borghi più belli d’Italia. Grazie alla guida di Anna, dell’ufficio turistico locale, siamo andati a scoprire le bellezze e le tipicità del luogo.
Passeggiando per il borgo abbiamo scoperto molti manichini che rappresentano le varie attività della vita di paese di oggi e di ieri, come lo scalpellino, il maniscalco, il taglialegna ecc, nascosti tra i fienili in legno (tabièi) tipici del borgo e delle Dolomiti. La particolarità di questi figuranti è che sono cambiati ogni anno, rinnovando la magia e lo stupore dei turisti che vanno a cercarli.
L’edificio più antico del borgo è la chiesetta dei Santi Fabiano, Sebastiano e Rocco eretta nel 1486, e la cui chiave in ferro battuto è custodita a turno dalle famiglie locali. La lavorazione del ferro battuto è infatti una delle attrattive di Sottoguda, insieme all’intaglio del legno. La nostra visita quindi doveva per forza comprendere alcune esperienze nei laboratori artigianali: Federico Fusca si è messo alla prova nella rinomata fucina “La Fosina” e abbiamo ammirato la realizzazione di gioielli in legno e Swarovski presso “Artigianlegno”.
Dopo una pausa rigenerante con il fantastico panorama del Passo Fedaia siamo andati a scoprire una specialità locale che in pochi conoscono: lo zafferano di montagna. Danilo e la sua famiglia, soci del consorzio Zafferano Dolomiti, coltivano con passione questa spezia, tra i pochi a farlo a questa altezza. Ci hanno spiegato tutto il processo, dalla semina alla lavorazione e al raccolto, ispirandoci per la realizzazione di nuovi piatti.
La nostra tappa non poteva che concludersi in cucina. Federico Fusca e lo chef Jacopo Rossi della bellissima Baita Dovich hanno preparato insieme uno dei piatti più amati della zona: i canederli.
Dopo un doveroso assaggio siamo quindi ripartiti per nuove avventure e nuovi borghi da scoprire.
Ingredienti
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